ISSR
Baccalaureato in Scienze Religiose
Antropologia Teologica
Codice Insegnamento: 3TEO008
Anno di corso: 3
Tipo di insegnamento: OBBLIGATORIO
Crediti: 7
Ore: 48
Lingua in cui viene erogato il corso: Italiano
Metodo di insegnamento: Non definito
Tipo di esame: Prova Orale
-
- Nessun indirizzo
Programma:
1. L’antropologia teologica intende rendere ragione della visione cristiana dell’uomo alla luce della rivelazione. Il corso ha lo scopo di introdurre alla ricchezza dei contenuti di una materia ampia, ma soprattutto di argomentare quell’impianto sistematico che dà unità e fornisce un metodo e un criterio interpretativo alle singole questioni.
2. L’Antropologia teologica trova il proprio principio architettonico nel nesso cristologia-antropologia, indicato autorevolmente dal Vaticano II (GS 22), recuperato dal percorso storico e criticamente fondato nella Scrittura. Su questo criterio il percorso si sviluppa lungo i seguenti passaggi.
- Una sintetica panoramica storica intende giustificare l’attuale impostazione del trattato, che trova il suo principio unificante nella singolarità di Cristo.
- La tesi della predestinazione declina e fonda criticamente la verità dell’antropologia cristiana, dischiusa dalla rivelazione biblica secondo cui tutti gli uomini sono predestinati da Dio Padre ad essere figli nel Figlio Gesù Cristo per opera dello Spirito Santo e fratelli tra di loro.
- Entro questo orizzonte unitario, il percorso sistematico è articolato in due quadri. Il primo mostra come la libertà, creata nella conformazione a Cristo, sia posta come libertà nel mondo, nella differenza di uomo-donna, chiamata all’incorporazione in Cristo, nello Spirito. Il secondo approfondisce la drammatica storica della libertà che, pur creata in Grazia, si irretisce nel peccato (originale) ed è salvata dalla Grazia, attraverso un processo di giustificazione mediante la fede e ripresa della vita filiale che conduce al compimento escatologico in Cristo.
Analiticamente, il percorso sarà il seguente:
INDICE
- L’UOMO ATTRAVERSO UN PRISMA. L’ANTROPOLOGIA CRISTIANA NELLA BIBBIA E NELLA STORIA
- LA VERITÀ DELL’ANTROPOLOGIA CRISTIANA: LA PREDESTINAZIONE DEGLI UOMINI IN CRISTO
- LE STRUTTURE DELLA LIBERTÀ CREATA
- L’uomo centro dell’antropologia cristiana La libertà creata come “immagine” di Dio, capacità di relazione;
- La creazione: la relazione uomo-creato;
- La libertà sessuata: la differenza nella/per la comunione;
- La Grazia dell’incorporazione a Cristo, realizzazione della comunione
- LA DRAMMATICA STORICA DELLA LIBERTÀ CREATA
- L’origine dell’antropologia cristiana. La protologia, destinazione a Cristo
- La storia dell’antropologia cristiana. Il peccato (originale), perdita della conformità a Cristo
- Lo sviluppo dell’antropologia cristiana. La giustificazione nella Pasqua di Cristo
- Il destino escatologico. Dalla morte alla vita
- Essere con Cristo, compimento dell’umanità
3. Il percorso prevede la presentazione frontale dei contenuti, per offrire un panorama ragionato della materia e condurre ad un concreto esercizio del metodo teologico. Questo sfondo offrirà la base per la ricerca personale e gli opportuni approfondimenti monografici.
L’esame verificherà la conoscenza dei contenuti fondamentali dell’antropologia cristiana, l’apprendimento del metodo teologico e dei suoi strumenti di indagine.
Avvertenze:
Bibliografia:
G. Ancona, Antropologia teologica. Temi fondamentali (= BTC 171), Queriniana, Brescia 2014; F.G. Brambilla, Antropologia teologica. “Chi è l‘uomo perché te ne curi?” (= Nuovo corso di teologia sistematica 12), Queriniana, Brescia 2005; G. Colzani, Antropologia teologica. L’uomo: paradosso e mistero, EDB, Bologna 1997; E. Conti (ed.), Figli di Dio e fratelli tutti. Introduzione all’antropologia cristiana, Ancora, Milano 2022; L. Ladaria, Antropologia teologica, Piemme, Casale Monf. (AL) 1995; F. Scanziani, Così è la vita. Il senso del limite, della perdita, della morte, san Paolo, Cinisello B. (Mi) 2007.